Prodi Romano

Gli autori di Liberevento

Romano Prodi

Politico e economista

Ha studiato giurisprudenza all’Università Cattolica di Milano. È stato professore di Economia e Politica Industriale presso l’Università di Bologna dal 1971 al 1995 e Visiting Professor all’Università di Harvard e al Stanford Research Institute nel 1974. Negli anni ’70 e ’80 ha presieduto la Società Editrice Il Mulino, è stato Ministro dell’Industria ed è stato Presidente dell’IRI. Dal 1996 al 1998 è stato Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana e capo della Coalizione dell’Ulivo. Dal 1999 al 2005 è stato Presidente della Commissione Europea e dal 2006 al 2008 ancora Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana. Fino al 2010 è stato nominato dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Presidente dello United Nations-African Union High-level Panel for Peacekeeping in Africa. È stato Professor at-large alla Brown University (USA) ed è stato nominato Professore alla CEIBS (China Europe International Business School) a Shanghai e ora è Membro del Board. Durante la sua lunga carriera accademica e politica Romano Prodi ha ricevuto numerosi riconoscimenti e lauree ‘honoris causa’. È stato ospite del Festival Liberevento nel 2022 con il libro “L’Europa” (Ed. Rizzoli Illustrati).

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News

  • 7 marzo 2021, h 17:00 | Cosa può insegnare l'apnea? Cosa possiamo apprendere dall'esperienza di un uomo che decide di sfidare le leggi della natura per capire fin dove può arrivare?

  • 21 marzo 2021, h 17:00 | Londra, 1870. Sono passati trentatré anni da quando Victoria è salita al trono, nel tripudio popolare: una diciottenne non bella, ma vivace, intelligente e soprattutto volitiva.

  • 25 marzo 2021, h 17:00 | Una storia di fantasmi che vede protagonista Dante Alighieri ai nostri giorni. Da seicentonovantanove anni, per una sola notte, il Padre eterno lo fa scendere dal Paradiso a Firenze.

  • 3 aprile 2021, h 17:00 | Quando una delle sigaraie – le manifatturiere del tabacco – va a chiederle aiuto, Clara Simon non sa che fare. È una bella ragazza, con quegli occhi a mandorla ereditati dalla madre, una cinese d